Riunione di Reparto – Sabato 12 novembre

Sabato 12 novembre, ore 15:30; i Capi Sq. (e alcuni vice) ci hanno abbandonato! Se ne andranno a Borzano di Albinea a divertirsi assieme a tutti gli altri CSq. della Zona lasciandoci qui soli e senza guida! Come faremo? Cosa faremo?

– a parte che proprio “senza guida” non direi vista la presenza super-autorevole degli ottimi Aiuto-Caporeparto Gherpy, Rommy e Bergia…- e poi niente paura, i gloriosi boys & girls del terzo anno ci hanno preparato un grande-grandioso gioco per le vie di Rubiera e la giornata non andrà sprecata!

Ma andiamo con ordine: i superstiti dei due Reparti si ritrovano tutti assieme in cerchio per confortarsi a vicenda delle premature dipartite dei loro amati CSq. e VCSq., dopo un potentissimo giro di urli (alla faccia degli assenti), ci si divide per Squadriglie per il momento di Preghiera/Riflessione. Per il nostro reparto il tema era il punto della Legge “Sanno obbedire”, le letture consigliate “il peccato originale di Adamo ed Eva” (esempio di disobbedienza quando obbedire non costava nulla) e “la preghiera di Gesù nell’orto del Getsémani” (esempio di obbedienza quando obbedire costava tutto!). Il Reparto Linci/Cobra/Tigri/Aquile rifletteva invece sul terzo punto della legge “Si rendono utili e aiutano gli altri”, aiutandosi con il Vangelo del buon samaritano e questa riflessione: quali caratteristiche/comportamenti/valori possono fare di noi persone utili agli altri?

Terminato il momento di Sq. ci siamo nuovamente riuniti tutti insieme per formare le 6 squadre che si sarebbero sfidate per le vie del paese a colpi di prove di abilità, osservazione, prontezza e tutte quelle cose in cui un bravo Scout dovrebbe essere maestro!

DUE PAROLE SUL GIOCO: le prove erano 6 gestite come detto dai raga del terzo anno; Tina (assieme alla Simo del Clan) ha sottoposto le squadre in transito a un tipico gioco di osservazione: una serie di oggetti mostrati per alcuni secondi da mandare a memoria; Teresa ha proposto una micidiale sessione di Tabù per vedere quanto eravamo bravi con le parole e la lingua italiana; Apu, dalla piazza spediva gli sventurati in giro per il centro alla ricerca di scorci particolari ritratti in misteriose fotografie; la Poc (assieme alla Meggy del Clan) ha proposto giochi di Kim per mettere alla prova i nostri sensi; Riccardo ed Enrico dal parco Don Andreoli si sono buttati sull’atletica con il gioco dei 5 passaggi; infine Matteo (con Fiore del Clan) ha testato le doti espressive con un gioco dei mimi sui punti della Legge Scout.

Alle 17:30 tutte le squadre sono rientrate con i frammenti di frasi celebri duramente conquistati durante il gioco. E qui diciamo che potremmo stendere un pietoso velo… Forse che le frasi non erano poi così celebri, forse che l’aria frizzante della sera ha congelato i neuroni di tutti, fatto sta che quasi nessuno è riuscito a mettere in fila qualcosa che si avvicinasse alla soluzione giusta.

Il cuore magnanimo dei Capireparto vicari ha comunque acconsentito a premiare tutti con un bel pezzo di torta Menta&Nutella preparata dal Giova.

Dopo la condivisione delle riflessioni maturate dal lavoro di Sq. ci siamo salutati come al solito bimbumcraccando. Parentesi, qualcuno ha lavorato negli angoli di Sq. senza riordinarli… ve la vedrete poi con i CSq. e con i Guardiani d’Angolo!

Bergia


 

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